Normativa di riferimento


Art. 33, d.lgs. n. 33/2013

Obblighi di pubblicazione concernenti i tempi di pagamento dell’amministrazione

1. Fermo restando quanto previsto dall’articolo 9-bis, le pubbliche amministrazioni pubblicano, con cadenza annuale, un indicatore dei propri tempi medi di pagamento relativi agli acquisti di beni, servizi, prestazioni professionali e forniture, denominato “indicatore annuale di tempestività dei pagamenti”, , nonché l’ammontare complessivo dei debiti e il numero delle imprese creditrici. A decorrere dall’anno 2015, con cadenza trimestrale, le pubbliche amministrazioni pubblicano un indicatore, avente il medesimo oggetto, denominato “indicatore trimestrale di tempestività dei pagamenti”, nonché l’ammontare complessivo dei debiti e il numero delle imprese creditrici. Gli indicatori di cui al presente comma sono elaborati e pubblicati, anche attraverso il ricorso a un portale unico, secondo uno schema tipo e modalità definiti con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri da adottare sentita la Conferenza unificata.
(comma sostituito dall’art. 8, comma 1, legge n. 89 del 2014, poi modificato dall’art. 29 del d.lgs. n. 97 del 2016)

 


 

 

 L’Ufficio Amministrativo provvede ai pagamenti delle fatture entro i termini di legge ai sensi dell’art 4 del D.Lgs 18 aprile 2016 n. 50 https://www.codiceappalti.it/dlgs_231_2002/art__4__termini_di_pagamento/5927)

 

 Tabelle riepilogative Indicatori di Tempestività dei Pagamenti

L’indicatore di tempestività dei pagamenti è calcolato come la somma, per ciascuna fattura emessa a titolo corrispettivo di una transazione commerciale, dei giorni effettivi intercorrenti tra la data di scadenza della fattura o richiesta equivalente di pagamento e la data di pagamento ai fornitori moltiplicata per l'importo dovuto, rapportata alla somma degli importi pagati nel periodo di riferimento.